Il 1° gennaio 2022 è entrato in vigore tale decreto legislativo (28 febbraio 2021 n. 40) prevede nuove norme sulla sicurezza nelle discipline sportive invernali. In particolare, nell’articolo 26, comma 2, cita la seguente disposizione:

I soggetti che praticano lo sci-alpinismo o lo sci fuoripista o le attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso

L’obbligatorietà di tali dispositivi pone un problema alle uscite del gruppo essenzialmente per i seguenti motivi:

  • Il costo del kit composto da arva, pala e sonda è molto elevato e si aggira intorno ai 300€
  • In un escursione di gruppo in ambiente innevato, Il kit deve essere posseduto da tutte le persone perché il loro corretto funzionamento presuppone che tutti lo abbiano (sul funzionamento di tali dispositivi si invita a leggere ad esempio la pagina al seguente link: >>Clicca qui<< )
  • La sanzione se si viene colti non in possesso di tali dispositivi si aggira intorno ai 100-150€

La norma stessa al momento non è così chiara in quanto ci sono alcuni punti piuttosto generici quando si parla di "particolari ambienti innevati" e del concetto di "rischio di valanghe" in presenza di specifiche "condizioni nivometeorologiche". Il CAI a riguardo ha chiesto dei chiarimenti per poter capire meglio se il rischio di sanzione in assenza di tali dispositivi si abbia in particolari ambienti innevati e con un rischio di valanghe superiore ad una certa soglia della scala prevista dal bollettino nivometeorologico. Rimiamo in attesa di una risposta ufficiale a riguardo e vi terremo aggiornati.

Al momento noi organizzatori non siamo disposti ad affrontare un acquisto così importante a livello economico e tantomeno non ci sentiamo nemmeno di obbligare i partecipanti alle nostre escursioni ad affrontare una simile spesa, non essendoci ad oggi una chiarezza definitiva sulla questione.
Non pensiamo che la nostra posizione possa rappresentare una scelta sprovveduta in quanto le nostre escursioni in ambiente innevato cercano sempre di evitare percorsi che attraversano zone soggette a scarica di valanghe e al tempo stesso facciamo sempre attenzione al rischio valanghe attraverso la consultazione dei bollettini nivometeorologici. Ovviamente in montagna il pericolo non è mai nullo, ma il nostro lavoro è sempre quello di cercare di minimizzare i rischi che si corrono in questo ambiente e a maggior ragione in ambiente innevato.

L’obiettivo di questa mail è quindi per informarvi relativamente a questa nuova disposizione e sul rischio che potrebbe esserci nelle nostre prossime ciaspolate di essere soggetti ad una sanzione pecuniaria qualora si sia colti sprovvisti del kit di soccorso.

Fonti: